Cenni storici dalla nascita della Scuola ad oggi (9 novembre 2024)
L’Unione ex allievi della scuola di viticoltura ed enologia, in collaborazione con l’ISISS G.B. Cerletti, ha organizzato l’incontro per celebrare i 100 anni della sede centrale (1924-2024) curato dall’ex allievo Claudio Botteon.
La scuola nata con Regio Decreto nel 1876, inaugurata il 15 gennaio 1877, nella sede di Via Caronelli (all’epoca Contrada del Ghetto) e trasferita, dopo il conflitto della prima guerra mondiale, nell’attuale sede (1924) ha diplomato generazioni di studenti che hanno diffuso nel tempo competenze in ambito vitivinicolo e non solo, molti dei quali sono diventati uomini illustri. Anche il Presidente della Regione Luca Zaia, ex allievo, ha inviato per l’occasione una lettera, letta dalla Dirigente scolastica Mariagrazia Morgan, in cui evidenzia che il Cerletti rimane un punto di riferimento per la formazione in ambito enologico e viticolo.
Al termine dell’incontro è stata ri-scoperta la lapide che era nella sede di Via Caronelli a ricordo degli anni in cui la sede della scuola rimase li. Questa lapide, salvatasi dalle angherie della storia, ristrutturata a cura dell’Unione ex allievi, è stata apposta all’ingresso della Bottega del Vino Italiano.
All’evento erano presenti autorità civili e militari: l’assessore Yuri Dario del Comune di Conegliano, Raffaele Freda per la Provincia di Treviso, Roberto Bet per la Regione Veneto, il Maggiore dei Carabinieri Gianluca Muscatello.
L’aula magna durante l’incontro, in piedi il Presidente prof. Emilio Celotti e il relatore Claudio Botteon, in prima fila autorità civili e militari
Il Presidente prof. Emilio Celotti introduce l’incontro
Il presidente prof. Emilio Celotti e la Dirigente Scolastica Mariagrazia Morgan scoprono la lapide ristrutturata presso il portico della Bottega del Vino Italiano
Il relatore Claudio Botteon
Autorità e pubblico presso la Bottega del Vino
